Cos’è il doppio quinto e a cosa serve? Tutti i dettagli

Se desideri ottenere un capitale attraverso la richiesta di un prestito delega o con doppio quinto devi sapere che oggi puoi farlo in modo abbastanza semplice, dal momento che occorre rivolgersi agli istituti di credito e alle società finanziarie che propongono questo tipo di prodotto finanziario. È una tipologia di finanziamento molto simile ai prestiti con cessione del quinto, dato che ha con questo prestito diversi punti in comune. Tramite la richiesta di questi finanziamenti hai la possibilità di ottenere delle buone somme di denaro, spesso anche abbastanza elevate.

Tramite la lettura di questa guida hai la possibilità di conoscere tutte le informazioni utili che riguardano i prestiti con delega di pagamento (che viene chiamato spesso anche doppio quinto). Inoltre, puoi anche scoprire quali sono gli elementi principali che caratterizzano questo tipo di finanziamento, oltre che i vantaggi e gli svantaggi di questo tipo di prestito.

Cos’è il doppio quinto?

I prestiti con delega sono denominati oggi anche prestiti con doppio quinto. È uno strumento finanziario rivolto ai lavoratori dipendenti sia del settore pubblico che del settore privato che fanno richiesta di certe somme di denaro, talvolta anche abbastanza elevate, da rimborsare attraverso delle trattenute dirette in busta paga. La cessione del quinto prevede una trattenuta che non va oltre il 20% del proprio reddito mensile oppure della propria pensione, mentre il doppio quinto arriva fino al 40% del totale percepito mensilmente. In questo tipo di prestito, la rata di ammortamento viene trattenuta direttamente in busta paga, e l’azienda stessa provvede poi alla restituzione di quanto è dovuto alla banca o alla finanziaria erogante, per conto del lavoratore dipendente o del pensionato.

A differenza della classica cessione del quinto, dato che prevede il fatto che l’azienda sia d’accordo con la concessione del prestito e con il suo rimborso attraverso delle trattenute automatiche sulla busta paga del suo lavoratore dipendente, con la delega è necessario ottenere il consenso formale da parte del proprio datore di lavoro per procedere con la richiesta della cessione del doppio quinto dello stipendio del suo lavoratore dipendente. Chi oggi desidera accedere a questi prestiti può farne richiesta per i suoi diversi istituti di credito e presso le diverse finanziarie al fine di ottenere il doppio quinto. I lavoratori che oggi possono fare richiesta di questi prestiti sono i dipendenti pubblici e i dipendenti statali, così come anche i lavoratori dipendenti privati.

Chi invece non può fare richiesta dei prestiti con delega sono coloro che non possiedono una busta paga o che non hanno un contratto di lavoro a tempo indeterminato, come nel caso dei liberi professionisti di coloro che sono muniti di partita IVA, così come anche i pensionati, che possono accedere solo ai prestiti con cessione del quinto.

Aspetti principali e documenti richiesti per l’accesso

La delega di pagamento può essere richiesta oggi anche se è già stata attivata una cessione del quinto dello stipendio del lavoratore dipendente. Questi tipi di finanziamenti sono concessi oggi anche agli individui che hanno avuto dei disguidi finanziari in passato, tra cui ad esempio i soggetti con protesti a carico, i pignorati e anche i soggetti cattivi pagatori. Ci sono delle specifiche caratteristiche che riguardano il prestito con delega, tra cui ad esempio una rata di ammortamento che viene trattenuta direttamente in busta paga e una durata del piano di ammortamento del prestito che varia in base all’importo di denaro richiesto. Per la richiesta di questi prestiti inoltre non è prevista la dimostrazione di alcune garanzia aggiuntiva richiesta.

Chi desidera accedere ai prestiti con delega non deve presentare inoltre alcun giustificativo di spesa e può essere erogato anche se si hanno altri finanziamenti in corso di rimborso. Sono inoltre dei prestiti che si possono valutare anche per i soggetti protestati e per coloro che sono cattivi pagatori. Per alcune soluzioni di credito è prevista anche la sottoscrizione di una polizza di assicurazione sudditi di perdita della vita o dell’impiego.